Per diptyque, solo lo chypre - accordo mitico dalle mille sfaccettature - era in grado di rendere omaggio alla poliedrica città di Parigi. Un mazzo di rose opulente sostituisce la freschezza del bergamotto trapuntato di pepe rosa. Libertà creativa rivendicata: qui niente muschio ma patchouli. La Torre Eiffel, alcune rose, una grafia sinuosa, un pavone dalla lunga ruota dispiegata, volute e intrecci... Per illustrare Eau Capitale, diptyque e Pierre Marie hanno tratto ispirazione dai codici architettonici parigini e dai monumenti emblematici dell’Art Nouveau.